8 serie iniziate e mai continuate (e che voglio recuperare)


Buon mercoledì a tutti, lettori!Oggi voglio parlarvi di serie, e nello specifico della mia lista di serie che non ho continuato, per un motivo o per un altro, ma che mi piacerebbe riprendere e completare nei prossimi mesi. L'idea di questo post è nata riordinando la mia libreria Goodreads, quando mi sono accorta che nel 2017, con l'eccezione di Shadowhunters e Six of Crows, ho letto unicamente autoconclusivi: se da un lato ciò non mi dispiace, quest'anno mi piacerebbe finire qualche serie in arretrato.

Recensione All the Crooked Saints Maggie Stiefvater







Buongiorno, lettori!Come procede la vostra settimana?Io sono sommersa dallo studio, ma sono riuscita a ritagliarmi un po' di tempo per scrivere la recensione di All the Crooked Saints di Maggie Stiefvater. 

R E C E N S I O N E


“Have you ever felt like that, listeners, like you only exist in relation to someone else in your life? It’s a terrible feeling. People are like sweet, sweet chords—we love them when they’re playing all together nicely, like in the pretty number I’m going to spin next, but it would be a crying shame to forget what a lovely little noise a D major makes strummed on a single guitar.”

Maggie Stiefvater è in assoluto una delle mie autrici preferite. Ho amato tutti i suoi libri, alcuni più di altri. Ho aspettato a leggere All the Crooked Saints un po' perché è stato pubblicato in un periodo in cui il mio tempo da dedicare alla lettura scarseggiava e un po' perché, lo ammetto, la trama non mi ispirava moltissimo. A gennaio ho finalmente avuto la possibilità di iniziarlo, nonostante i miei dubbi iniziali. Appena ho cominciato a sfogliare le prima pagine, immergendomi nel mondo dei Sorias di Bicho Raro, ogni perplessità è sparita. 
Come sempre la Stiefvater è riuscita a stupirmi con una storia che non saprei come altro descrivere se non magica.

Nella Bicho Raro degli anni '60 vive una strana famiglia, i Sorias, i cui membri sono capaci da generazioni di fare miracoli. Pellegrini da tutto il mondo arrivano dai Sorias per ricevere un miracolo. Ma ciò che il miracolo fa è nient'altro che manifestare, in modo tangibile, l'oscurità che si nasconde dentro ogni pellegrino. Sta a loro trovare il modo per sconfiggerla e liberarsene. In particolare, devono riuscire nell'impresa da soli, perché ai Sorias è proibito interferire. Aiutare un pellegrino significa scatenare l'oscurità dei Santi stessi. Ma cosa succede quando uno dei Sorias si innamora di un pellegrino? 

Here is a thing everyone wants: a miracle.
Here is a thing everyone fears: what it takes to get one.

All the crooked Saints è una storia di amore, speranza, famiglia e fede. Il messaggio più importante che vuole trasmettere è come sia fondamentale guardare dentro noi stessi e trovare il coraggio di confrontarci con la nostra "oscurità". Non basta cercare la soluzione negli altri o aspettare che un miracolo venga in nostro aiuto. È questo ciò che succede ai pellegrini di Bicho Raro, troppo concentrati a convivere con la loro oscurità invece di trovarne l'origine e combatterla. 


“Do you have darkness inside you?”
“Yes,” Tony said.
“And do you want to be rid of it?”
This is a harder question to answer than one might think at first blush. Almost no one would think it’s correct to answer this question with a no, but the truth is that we men and women often hate to be rid of the familiar, and sometimes our darkness is the thing we know the best.”


Non ho avuto la sensazione che ci fosse un solo protagonista né una vera e propria storia con un inizio e una fine. All the crooked saints è un insieme di tante piccole storie, collegate tra loro in modi inaspettati. 
La Stiefvater ha dato un background solido e forte più o meno a tutti i personaggi, per cui ognuno di loro diventa chiaro e definito agli occhi del lettore. Non ti chiedi cosa pensano i personaggi o come si comporteranno, dopo un po' lo sai e basta. 
E per quanto riguarda lo stile, la Stiefvater ha sempre avuto una scrittura bellissima, ma in questo libro l'ho trovata anche migliorata. Ogni frase sembra parte di una poesia o di una canzone, ma rimane comunque essenziale alla trama e piena di significato. 

“She had still been learning how to live with the hard truth that the most interesting parts of her thoughts usually got left behind when she tried to put them into words.” 

All the Crooked Saints ha tutto quello che ti aspetteresti da un libro della Stiefvater, più qualche elemento che ti sorprende perché è questo che l'autrice fa con ogni sua storia. 
Seppur La corsa delle onde rimane il mio libro preferito della Stiefvater, All the Crooked Saints mi ha fatto provare più o meno le stesse cose. L'ho trovato un libro stupendo, scritto meravigliosamente, e mi ha lasciato con il desiderio di poter leggere ancora dei Sorias e di Bicho Raro. 

Difficoltà lettura in lingua: medio-alta

Titoli interessanti in uscita a febbraio




Buon sabato, lettori!Qui a Bologna ha iniziato a nevicare, il che significa che sto passando la giornata a casa, preparando biscotti e recuperando con le letture!Essendo arrivati già a febbraio, oggi vi parlo di qualche titolo interessante in uscita questo mese, in Italia e all'estero!Ho deciso di riprendere questa sorta di rubrica per rimettermi in pari con le varie pubblicazioni e tenerne traccia durante l'anno, e in questo modo anche voi lettori potrete scoprire qualche bel titolo. 

U S C I T E    I N   I T A L I A




Roseblood A.G. Howard (22 febbraio)
Rune Germaine ha una splendida voce, paragonabile a quella di un angelo, ma è afflitta da una terribile maledizione: quando si esibisce, infatti, si sente malata e stanca, come se la bellezza del suo canto le rubasse ogni volta un po’ di vita. Sua madre, nel tentativo di aiutarla, decide di iscriverla a un conservatorio poco fuori Parigi, convinta che l’arte potrà curare la strana spossatezza di Rune. Poco dopo il suo arrivo nel collegio di RoseBlood, la ragazza si rende conto che c’è qualcosa di soprannaturale nell’aria.

Storie della buonanotte di bambine ribelli 2 (27 febbraio)
C'erano una volta cento ragazze che hanno cambiato il mondo. Ora ce ne sono molte, molte di più! "Storie della buonanotte per bambine ribelli" è diventato un movimento globale e un simbolo di libertà. Le autrici Francesca Cavallo ed Elena Favilli tornano con cento nuove storie per ispirare le bambine - e i bambini - a sognare senza confini. 

La libreria dove tutto è possibile (8 febbraio)
Nel cuore di York c'è una piccola libreria. È il rifugio preferito della giovane Loveday Cardew. L'unico luogo che sia mai riuscita a chiamare casa. Solo qui si sente al sicuro. Solo qui può prendersi cura dei libri proprio come loro si prendono cura di lei. Perché è attraverso le loro pagine che riesce a comunicare le sue emozioni. Fino al giorno in cui comincia a ricevere misteriosi pacchi ricolmi dei libri con cui è cresciuta. E inizia a pensare che qualcuno stia cercando di mandarle un messaggio. 


U S C I T E   S T R A N I E R E

Per le uscite straniere le trame sono tutte abbastanza lunghe e complicate, quindi vi spiegherò brevemente io di cosa si tratta, e cliccando sui titoli verrete rimandati alle trame Goodreads!

Tess on the Road (27 febbraio)
Scritto da Rachel Hartman, autrice della serie Seraphina, anche Tess on the Road è ambientato in tempi medioevali ed è caratterizzato dalla presenza di draghi. Seraphina non mi ha mai ispirato più di tanto, ma a questo libro, considerando che è anche un autoconclusivo, potrei dare una possibilità. 

The Queen of Hearts (13 febbraio)
Le due protagoniste di The Queen of Hearts sono state migliori amiche da quando si sono conosciute in università. Ma qualcosa è successo durante la medical school, qualcosa che riemerge anni dopo e che porta entrambe a fare i conti col passato. A livello di trama The Queen of hearts mi ricorda un po' Big Little Lies, che ho adorato, e in generale sembra anche avere buone recensioni, quindi va dritto in wishlist!

The Hazel Wood (8 febbraio) 
The Hazel Wood è un fantasy che vede come protagonista una ragazza la cui famiglia sembra essere perseguitata dalla sfortuna. Quando la nonna della ragazza, una scrittrice, muore nella sua tenuta "Hazel Wood", e sua madre viene rapita da una strana figura che sembra provenire dai mondi oscuri che aveva inventato la nonna, Alice si rende conto che la sua unica speranza è andare a Hazel Wood e scoprirne i segreti. 

Honor Among Thieves (13 febbraio)
Nuovo libro di Rachel Caine, autrice della serie di I vampiri di Morganville (che a me è piaciuta tantissimo). Gli altri titoli della Caine però non mi hanno mai convinto più di tanto, sarà questa la volta buona?Il libro appartiene al genere distopico/science fiction, la protagonista è stata separata da piccola dalla sua famiglia e ha imparato a cavarsela da sola in una New Detroit del futuro.  

Si tratta di una collezione di short stories da un'autrice che è stata paragonata a Neil Gaiman. Le diverse novelle sono un misto di realismo magico e fantasy, con tanti elementi folkloristici inseriti nel mezzo. 

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