Cuore oscuro di Naomi Novik - Nel mondo di Uprooted



Buon venerdi a tutti, lettori!Non sono solita fare blog tour, ma questa volta mi hanno proposto di parlare di un libro che ho amato alla follia e non potevo rifiutare. Cuore Oscuro (Uprooted) di Naomi Novik è un fantasy di stampo classico che combina tanti elementi della mitologia per creare una storia davvero unica. In questo post vi parlerò in particolare dell'ambientazione, che è forse uno degli elementi che ho amato di più!Qui invece trovate la mia recensione del libro!

I L   M O N D O   D I   C U O R E   O S C U R O

Nel mondo di Uprooted esistono due regni vicini ma spesso in guerra: Polnya e Rosya. Polnya è il regno in cui vive la protagonista e la sua famiglia. Più precisamente la storia ha inizio nel villaggio di Dvernik, che insieme ad altri villaggi è controllato da Il Drago. Chi è Il drago?Si tratta di uno stregone che protegge gli abitanti di Dvernik e dintorni da Il Bosco e "contiene" la sua influenza negativa sulla valle. 

"Nessuno entrava nel Bosco e poi ne usciva, almeno non come prima. A volte ne venivano fuori ciechi e urlanti, altre così ritorti e deformi da risultare quasi irriconoscibili, altre volte ancora, ed era il caso peggiore, sem- bravano gli stessi, ma in realtà erano cambiati dentro, trasformati in assassini."

Il Bosco è sostanzialmente una foresta magica. È viva, cosciente, ed estremamente malvagia. Corrompe qualsiasi persona entri in contatto con esso e li usa per i propri piani malefici. Le persone intrappolate da Il Bosco vengono considerate perdute, perché in loro non rimane nulla di umano. 
Ed essendo Dvernik il paese più vicino a Il Bosco, è anche quello che risente di più della sua influenza. 
Il Bosco può essere considerato come un vero e proprio personaggio: è insidioso e corrotto, creature orribili emergono da esso e innumerevoli sono le persone che cadono sua preda. I due regni di Polnya e Rosya continuano a farsi la guerra a causa di vecchi rancori, senza accorgersi che il vero nemico è una forza inarrestabile che sta crescendo sempre di più.
Nel corso del libro abbiamo l'opportunità di scoprire cosa ha portato effettivamente all'origine di quest'entità e il modo in cui si è evoluta fino a diventare la grande minaccia che i protagonisti si ritrovano a combattere. 
I L   G I V E A W A Y

-Mettere la propria email SOLO nel form così che verrete contattati in caso di vincita;
-Essere follower dei blog partecipanti;
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-Condividere l'iniziativa sui vostri social;

Il Giveaway inizia il 25 Settembre e termina il 6 Ottobre. Il giorno dopo sarà estratto il vincitore e contattato.

I L  C A L E N D A R I O

25/09 - Iniziamo con un pò di musica - Liber Arcanus 
26/09 - Senti chi parla! Opinioni in anteprima - Le tazzine di Yoko - Orange Dinosaur Rawr - Please another book 
27/09 - Conosciamo i personaggi - Tana di una Booklover 
28/09 - Cosa troviamo nel romanzo? - Petrichor 
29/09 - Visitiamo insieme questo mondo - Sweety Readers
30/09 - Quattro chiacchiere con l'autrice - My Crea Bookish Kingdom

Libri in lettura quest'autunno

Buon giovedì a tutti, lettori!Oggi vi parlo di quattro libri che sto leggendo o ho intenzione di leggere quest'autunno!Non mi sono prefissata una tbr enorme perché sono abbastanza sicura che non riuscirei a completarla, quindi ho scelto pochi libri che voglio essere certa di leggere!


Spell book of the lost and found Moira Doyle - L'autunno è una delle mie stagioni preferite e mi piace sempre fare letture un po' a tema. E quando si è in cerca di una lettura autunnale, penso che la Doyle sia una garanzia. 
Ho iniziato a leggere questo libro qualche giorno fa e lo sto adorando. Della stessa autrice avevo già letto The accident season (qui la recensione), che mi era piaciuto principalmente per gli elementi paranormal e per l'ambientazione irlandese.

Release Patrick Ness- Patrick Ness è uno dei miei autori preferiti, almeno per quanto riguarda il genere young adult. Release sembra essere un libro particolarissimo e che non posso assolutamente perdermi: presenta due storylines, appartenenti a due generi completamente diversi (contemporaneo da un lato, e fantasy dall'altro). Sono davvero curiosa di vedere come Ness riuscirà a mettere insieme un libro del genere (non ho dubbi sul fatto che ci riuscirà).

Nevernight Jay Kristoff- Ho questo libro sul mio kindle da circa un anno, e ancora non sono riuscita a iniziarlo nonostante mi ispiri tantissimo. Riuscirò a farcela stavolta?xD

The becoming of Noah Shaw Michelle Hodkin - Chi ricorda la serie di Mara Dyer di Michelle Hodkin?A quanto pare non si è conclusa con The Retribution of Mara Dyer, ma al contrario la storia continuerà con un'altra serie che credo sia scritta dal punto di vista di Noah. Piccolo riassunto della mia esperienza con questa serie: Chi è Mara Dyer non mi aveva convinto, mentre ho adorato i successivi due volumi. Non credo che rileggendoli oggi mi piacerebbero così tanto, ed è per questo che sono curiosa di leggere The becoming of Noah Shaw: riuscirà a convincermi?


BIG LITTLE LIES -COSA NE PENSO DEL LIBRO (E SERIE TV)



Big Little Lies è stato il mio primo romanzo di Liane Moriarty, ma non sarà di certo l'ultimo. Conoscevo quest'autrice da tempo ma avevo erroneamente visto sempre i suoi romanzi come soliti chick-lit contemporanei che fatico a leggere e ad apprezzare. L'uscita della serie tv però non ha potuto fare a meno di incuriosirmi, e così ho deciso di dare una possibilità al libro, soprattutto per conoscere la storia da cui era tratto il telefilm. Il risultato?Ho adorato sia il romanzo che la sua trasposizione.

Partendo dal libro, devo dire che una volta iniziato è stato difficile smettere di leggere. La storia mi ha affascinato sin dalle prime pagine, e nonostante il libro in sé non sia brevissimo, l'ho terminato nel giro di pochi giorni.
Al centro della trama ci sono tre donne, le cui vite sono molto diverse ma allo stesso tempo profondamente connesse, in modi che nemmeno loro immaginano inizialmente. Madeline, sfrontata e brutalmente onesta, non ha paura del confronto e di difendere le persone che ama. Jane, mamma single, nuova arrivata in città e immediatamente emarginata perché suo figlio viene accusato di bullismo. E infine Celeste, che sembra condurre la vita perfetta. In realtà ognuna di queste donne nasconde segreti, che verranno rivelati a poco a poco e che le porteranno ad avvicinarsi sempre di più l'una all'altra.

Ogni personaggio presenta diverse sfaccettature. Nessuno di loro è perfetto, al contrario commettono errori, feriscono e vengono feriti a loro volta, e ciò contribuisce a renderli credibili e tangibili agli occhi del lettore.
I temi affrontati dalla Moriarty in questo libro sono abbastanza impegnativi- si va dalla violenza domestica, all'abuso, al bullismo - ma vengono sviluppati in modo tale da non farli mai apparire eccessivamente pesanti. Ciò grazie alla scrittura diretta e scorrevole dell'autrice, caratterizzata molto spesso da note di ironia e umorismo. 

Passando invece alla serie tv, devo dire che il pilot, nonostante mi fosse piaciuto, non mi aveva poi colpito più di tanto. Guardando gli episodi successivi però mi sono appassionata sempre di più, finendo per apprezzare moltissimo anche la trasposizione su piccolo schermo della storia.
In soli sette episodi i produttori sono riusciti a raccontare in modo fantastico le vite di Madeline, Jane e Celeste. Ci sono stati diversi cambiamenti rispetto al libro, ma fondamentalmente ha rispecchiato la storia e i personaggi così come sono stati definiti dalla Moriarty. Ho adorato poi il cast, che penso abbia contribuito a rendere davvero speciale questa piccola serie. 
Adesso sono molto curiosa di vedere come proseguirà la serie con la seconda stagione, data la natura autoconclusiva del romanzo!

Difficoltà lettura in lingua: medio-bassa.


5 autobiografie/memoirs che voglio leggere



Buon mercoledì, lettori!Oggi vi propongo una mini lista di libri che vorrei leggere prossimamente, più nello specifico si tratta di titoli appartenenti al genere autobiografico/memoirs. Penso di aver letto solo un paio di autobiografie e direi che è arrivato il momento di recuperare ed esplorare meglio questo genere. Voi leggete titoli di questo tipo?Quali sono i vostri preferiti (ogni consiglio è ben accetto). 



Why not Me? - Mindy Kaling - Why not me è una collezione di essays in cui Mindy Kaling (star della sit-come The Mindy Project). Non ho mai guardato The Mindy Project (anche se ho decisamente intenzione di farlo in futuro), ma la vita di Mindy mi affascina parecchio, e tra i due memoirs pubblicati, Why not Me? è quello che mi ispira di più.
Furiously Happy Jenny Lawson & Eat, Pray, Love- Di Furiously Happy ho sentito parlare tanto e bene, è ormai da un po' nella mia lista di libri da leggere. E poi la cover non è fantastica?Di Eat, Pray, Love ho visto il film che ne è stato tratto (anni e anni fa) e ricordo di essermi innamorata della storia. Sono sicura che anche il libro sarà capace di conquistarmi.
Orange is the new black Piper Kerman - Sono una fan della serie tv di Orange is the new black e, sebbene abbia letto che libro e telefilm sono molto diversi, sarei davvero molto curiosa di leggere la storia originaria da cui è stato tratto poi il telefilm.
Seriously...I'm kidding - Chi non adora Ellen Degeneres?Da fan del suo show, mi piacerebbe leggere un po' tutti i libri che ha pubblicato nel corso degli anni. Credo che Seriously..I'm kidding sia uno dei più recenti, e mi sembra un ottimo inizio!

TRE CLASSICI LETTI E AMATI QUEST'ESTATE


Buongiorno, lettori!Sono arrivata a Edimburgo venerdì e da allora non faccio che correre da una parte all'altra della città per faccende ed eventi vari. Per fortuna le lezioni iniziano settimana prossima, quindi ho un po' di tempo per visitare un po' la città (che per ora adoro). Tornando al blog, oggi vi parlo di tre classici letti negli ultimi mesi. Quest'estate mi sono impegnata e ho finalmente raggiunto il mio obiettivo di leggere qualche classico in più!




L O L I T A    V L A D I M I R    N A B O K O V

 "La guardai, e seppi con chiarezza, come so di dover morire, che l'amavo più di qualunque cosa avessi mai visto o immaginato sulla terra, più di qualunque cosa avessi sperato in un altro mondo."

Lolita è uno di quei libri che ho sempre voluto leggere: ne conoscevo trama, ne avevo letto diversi spezzoni, sapevo che è considerato da molti uno dei capolavori del '900. Eppure ne ho sempre rimandato per tanto tempo l'effettiva lettura, probabilmente perché mi sentivo alquanto intimorita dalla storia. Ebbene, Lolita non è stata una lettura semplice. Ho, come mi aspettavo, trovato il libro in sé meraviglioso e l'autore geniale per averlo reso tale nonostante il tema trattato. Per quanto riguarda la storia, non ho potuto fare a meno di rimanerne disgustata e allo stesso tempo affascinata. Penso di aver letteralmente divorato la prima metà del libro. Una volta entrati nella mente del protagonista e aver iniziato ad assistere alla descrizione della sua perversione, diventa difficile staccarsi dalla lettura. 

Qualche parola va alla scrittura magistrale di Nabokov, che è sicuramente ciò che ha reso il romanzo così unico. Il suo stile è ricco e accurato, non si può non rimanerne incantati. Ho letto Lolita in italiano, ma adesso sono decisa a rileggerlo anche in lingua originale. 


Per quanto riguarda l'ultima parte del libro, al contrario della prima, devo dire che l'ho trovata abbastanza pesante. Spesso ho perso il filo della narrazione, e in generale non sono riuscita a seguire attentamente la storia come nel resto del libro. Unica nota negativa in un romanzo senz'altro memorabile. 

I L   L U P O   D E L L A   S T E P P A   H E R M A N    H E S S E

"La solitudine è indipendenza: l'avevo desiderata e me l'ero conquistata in tanti anni. Era fredda, questo sì, ma era anche silenziosa, meravigliosamente silenziosa e grande come lo spazio freddo e silente nel quale girano gli astri."

Nonostante conosca Hesse e abbia sempre voluto leggere i suoi libri più famosi, non avevo mai notato tra i suoi titoli Il lupo della Steppa fino a quando non mi è stato consigliato. Ho deciso di leggerlo e ne sono rimasta alquanto colpita. 
Parlerò in breve della trama: il protagonista del libro è Harry Haller, un uomo di mezza età la cui storia viene raccontata grazie al del nipote della signora che ha affittato una stanza allo stesso Harry. Quest'ultimo lascia un manoscritto in cui narra le sue vicende. 
In Harry si dividono due anime: la prima è quella di un uomo per bene, acculturato e riflessivo. La seconda è quella di "un lupo della steppa", selvaggio e solitario, che ha perso fede nella società e nel genere umano e che si distanzia da tutto e tutti.
Questo conflitto diventa insopportabile per Harry: ha senso continuare a vivere?Quando una serie di avvenimenti e incontri stravolgono la sua vita, Harry è costretto a rivalutare tutto ciò in cui ha sempre creduto. 

Il cambio da realtà e immaginazione è molto sottile, quasi impercettibile. Nella seconda metà del libro, e ancora di più nella parte finale, la narrazione più o meno lineare lascia il posto a una più onirica e psicanalitica. Seppur confusa, devo dire che l'ho quasi preferita rispetto alla parte iniziale. 
La storia di Harry è senza tempo, non è difficile immedesimarsi nella sua situazione. Un'altra particolarità del romanzo è che è composto da diversi "strati" di lettura. Si possono cogliere alcuni significati così come trascurarne altri: ogni lettore può darne un'interpretazione diversa, come dice lo stesso autore nelle note.
In questo libro Hesse infatti affronta molteplici temi, primi fra tutti la critica alla società borghese e la pluralità dell'io, che si incastrano l'uno con l'altro fino a formare una storia complessa ma che non può fare a meno di catturare il lettore. Come ho detto, sono rimasta piacevolmente sorpresa da Il lupo della steppa e leggerò senz'altro anche gli altri titoli di Hesse.


I L   G R A N D E   G A T S B Y  S C O T T   F I T Z G E R A L D

"Ogni volta che ti viene voglia di criticare qualcuno, ricorda che non tutti al mondo hanno avuto i vantaggi che hai avuto tu"

Anche Il grande Gatsby è un classico che volevo leggere da tempo. Tuttavia avevo solo una vaga idea della trama e non sapevo bene cosa aspettarmi. A lettura ultimata, posso dire che il libro mi è decisamente piaciuto. Seppur breve, si tratta di una storia che colpisce e fa appassionare il lettore.  

L'intera vicenda viene narrata attraverso gli occhi di Nick, che osserva e descrive ciò che succede restando sempre un po' in disparte, pur facendo a tutti gli effetti parte della storia. Il vero protagonista è ovviamente Gatsby: all'inizio questo personaggio rimane avvolto da un alone di mistero. Tutti lo conoscono, tutti partecipano alle sue feste, ma chi è davvero?Nel corso del libro Gatsby rivela il suo passato e la sua storia a Nick, e quindi anche a noi lettori. 
In particolare scopriamo del grande amore di Gatsby, ciò su cui ormai ruota tutta la sua vita. Una storia d'amore che ha fatto si che questo personaggio rimanesse ancorato al passato cercando disperatamente di riviverlo. Tuttavia è impossibile riportare indietro qualcosa che è ormai andato via, e Gatsby se ne renderà conto a fine libro, in un epilogo estremamente triste che lascia il lettore con un profondo senso di amarezza. 
Il Grande Gatsby è una lettura scorrevole che, grazie a descrizioni vivide e dettagliate, immerge completamente il lettore nel periodo degli anni '20, con tutte le sue ombre e contraddizioni. Decisamente consigliato!

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